Prevenzione HIV: l'importante è partire
Il primo evento community-based di test HIV a Brescia (e ce n'è bisogno)
Partire col botto, a me sarebbe piaciuto.
Un centro aperto almeno una volta alla settimana in orario extralavorativo, dove tutte le persone possano andare a testarsi gratis per HIV e sifilide e chiedere informazioni sulla salute sessuale in un ambiente informale e non giudicante.
Un centro che non abbia niente a che fare con gli ambulatori ospedalieri e il cui personale sia composto da volontari e volontarie della comunità, sugli esempi dei checkpoint di Milano, Roma e Bologna.
Questo era quello che volevamo, ma la vita non è quello che vogliamo, ma quello che possiamo e riusciamo a fare.
E a Brescia, per ora, grazie anche al supporto della cooperativa ADL, siamo riuscitə a partire con questi eventi:
Inaugurazione - domenica 20 ottobre dalle ore 16.30
tre appuntamenti di test HIV e sifilide rapidi, gratuiti e anonimi
Domenica 10 novembre 2024 alle 16.30 il laboratorio Sessualità Si Cura: un pomeriggio per conoscere gli strumenti e le informazioni utili al benessere sessuale, individuale e collettivo
Domenica 19 gennaio 2025 alle 16.30 la formazione Prevenzione e accoglienza LGBTQIA+ nella salute sessuale per figure professionali che lavorano in ambiti sociosanitari ed educativi
uno sportello di consulenza sessuale con la sex coach Greta Tosoni
È poca roba, ma è tutta roba nostra ed è roba importante. Soprattutto considerato che la provincia di Brescia
ha un unico ambulatorio di prevenzione HIV, aperto senza prenotazione solo una volta alla settimana
è tra le province che nel 2022 ha avuto il più alto numero di diagnosi HIV in Italia
e che, nonostante il comune sia dal 2021 nella rete Fast Track per la prevenzione e contro la discriminazione per chi vive con HIV, non ha mai avuto una vera risposta comunitaria all’HIV (come consigliato dalla commissione per la risposta cittadina all’HIV di The Lancet).
Ho in programma di spiegarti come siamo riuscitə a mettere insieme questo primo palinsesto di eventi. Ma prima fammi dire
Bravə noi, sapendo che non è finita. È solo l’inizio.
🔥 Prevenzione HIV & Infezioni sessualmente trasmissibili (IST)
Il secondo studio della PrEP iniettabile ogni 6 mesi (Lenacapavir) per proteggersi dall’HIV
Presentato alla conferenza scientifica per la prevenzione HIV in Perù (HIVR4P), lo studio PURPOSE 2 coinvolge maschi gay, persone trans e non binarie che fanno sesso con maschi.
Il primo studio era invece rivolto a donne e persone con utero e aveva dimostrato il 100% di efficacia del Lenacapavir nel proteggere da HIV.
In questo secondo studio invece è andata così:
su 1938 persone che hanno assunto la PrEP sperimentale ogni 6 mesi per via iniettiva, solo due hanno contratto l’HIV
Su Twitter ho chiesto il motivo di questi due casi. L’associazione TAG presente alla conferenza mi ha risposto che lə studiosə stanno ancora indagando.
È comunque un risultato sorprendente e la casa farmaceutica Gilead che detiene il brevetto entro fine anno inizierà le procedure per l’autorizzazione al commercio. Ha già concluso gli accordi per produrre il generico nei paesi a basso reddito, dai quali ha escluso dalla lista delle priorità i paesi del Sud America dove sono stati condotti proprio gli studi sul Lenacapavir!
Mettiamoci il cuore in pace: in Italia la PrEP iniettabile ogni 6 mesi arriverà nel 2000 e mai. Anche se non si sa ancora il prezzo, parliamo di migliaia di euro a dose.
E il Cabotegravir (CAB), la PrEP iniettabile ogni due mesi?
Anche se meno del Lenacapavir, anche la PrEP iniettabile ogni due mesi costa un casino. Si parla di circa 1000 euro a iniezione. Nonostante in teoria sia già autorizzata in Italia, con determina AIFA 27/2024, nella pratica la ViiV che la produce non la mette in vendita perché chiaramente non c’è mercato a quel prezzo.
Ha fatto richiesta di rimborsabilità tramite il Sistema sanitario Nazionale, ma non abbiamo notizie degli sviluppi. Su come si sta comportando la ViiV con le associazioni italiane, rimando al post di Sandro Mattioli di PLUS.
Mi sa che ci tocca aspettare il 2031, quando scadrà il brevetto in Europa. Quanto meno così è riportato nel report 2023 di GSK, la casa madre di ViiV.
ViiV Global deve però aver sentito il pepe al culo alla notizia del Lenacapavir e ha annunciato che triplicherà la fornitura di Cabotegravir per i paesi a basso e medio reddito, attraverso i finanziamenti di PEPFAR (United States President's Emergency Plan For AIDS Relief) e del Global Fund.
HPV: da gennaio nelle Marche somministrazione vaccino anche in farmacia
Nelle marche il vaccino è gratuito per le donne fino ai 30 anni e gli uomini fino ai 26 e per maschi che fanno sesso con maschi (Piano Regionale di Prevenzione Vaccinale).
Per sapere come funziona nella tua regione vai su haiprenotatovero.it, cerca su google il piano vaccinale aggiornato o rivolgiti ai centri vaccinali.
Come inserire l’anello vaginale che protegge dall’HIV: video multilingue
Non ancora autorizzato in Europa (e forse non lo sarà mai), al momento è presente in alcuni stati del continente africano. Riduce del 30/50% il rischio di contrarre l’HIV (prepwatch). A differenza della PrEP orale “classica”, che garantisce una protezione prossima al 100%.
DoxyPEP per prevenire clamidia e sifilide: che effetti ha sul microbioma intestinale?
In uno studio a San Francisco, la DoxyPEP non ha avuto un impatto significativo sulla salute intestinale, ma sono stati rilevati segnali di resistenza per la tetraciclina, la classe di antibiotici a cui appartiene il doxyciclina, e questo potrebbe renderla meno efficace come strumento di prevenzione (Nature Medicine). Un altro studio del Centro Prevenzione USA sottolinea la necessità di bilanciare gli evidenti benefici a breve termine con il rischio di resistenza antibiotica (The Lancet Microbe)
Sondaggio online per capire le esperienze delle persone con HIV durante le fasi della terapia
Se vivi con HIV, compila il questionario e ti sarà offerto un incentivo di €30 sotto forma di buono Amazon o pagamento Paypal
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👨🔬 Sanità, scienza e ricerca
4,5 mln di persone in Italia rinunciano alle cure
Un divario della spesa sanitaria pubblica pro capite di € 889 rispetto alla media dei paesi UE, con un gap complessivo che sfiora i € 52,4 miliardi (rapporto Gimbe)
Come funziona la ricerca scientifica
La base del metodo scientifico su PubMed e Google Scholar (video)
COSIsiFA: nasce il network AIFA-Regioni-Istituzioni sanitarie per l’informazione indipendente sui farmaci
Spezzare il monopolio dell’industria farmaceutica sull’informazione dei medicinali con un duplice obiettivo: veicolare agli operatori sanitari le informazioni scientifiche indispensabili e aiutare i cittadini a un uso più consapevole dei farmaci (AIFA). Scritto così sembra una figata. Nel concreto il sito non è ancora molto attivo… (infarmaco.it)
📚 Libri scritti coi piedi: non perché scritti male, ma per i passi in avanti che ci fanno fare
Cosa spinge un giovane di buona famiglia, senza particolari traumi alle spalle, a scegliere la via dell’estremismo politico? Siamo negli anni Duemila, non nei Settanta…
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👠Femminismi & Diritti
Know Your Rights: cosa fare se si viene arrestatə?
Una guida chiara ed accessibile (Antigone)
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