Salute sessuale: le novità per il nostro buffet della prevenzione
Nell'ultima newsletter del 2024 impariamo che a volte le cose possono andare meglio di come credavamo
Ciao sono Marco e con Diritti Sessuali ogni settimana scopriremo insieme:
dove testarci per HIV e le altre infezioni sessualmente trasmissibili (IST)
come tutelare il nostro diritto alla salute
quali sono le nuove strategie di prevenzione e le ultime ricerche scientifiche
Se mi leggi via mail, trovi la newsletter completa sul sito.
A volte guardarsi indietro non serve solo per controllare se qualcunə stia cercando di incularci. A volte può essere utile fermarsi e guardare l’anno trascorso e dirsi “non male”.
Le cose brutte le vediamo sempre, come il report sull’interruzione volontaria di gravidanza che, cito dall’articolo di Domani,
Con 10 mesi di ritardo e dopo due interrogazioni parlamentari, il ministero della Salute ha finalmente pubblicato anche le tabelle: il Molise con il 90,9 per cento di personale obiettore è la regione più in difficoltà, seguita dalla Sicilia con l’81,5 per cento e dalla Basilicata con il 79,2 per cento.
Ma io sono la vostra Pollyanna di quartiere e mettere in fila le cose belle ci dà l’entusiamo necessario per far succederne anche altre. Il 2024 ci ha regalato nuovi strumenti che potremo presto aggiungere al nostro buffet della prevenzione.
Questa espressione non è mia (purtroppo), ma di Jim Pickett, l’attivista che gestisce The choice Agenda, una delle mie fonti di informazione preferite.
Ma è un’espressione che mi piace tantissimo. Dà proprio l’idea di quello che per me significa prenderci cura della nostra salute sessuale:
un enorme rinfresco pieno di cose buonissime dove possiamo scegliere quello che preferiamo, per godere come più ci piace.
Ispirato dal post di
Five medical breakthroughs in 2024 vi appoggio qui sotto le novità del 2024:Prevenzione e terapia HIV a lunga durata
Partiamo da quella che ci ha fatto piangere alla conferenza mondiale AIDS: Lenacapavir, un farmaco iniettabile ogni sei mesi che protegge dall’HIV. In uno studio ha dimostrato un’efficacia del 100% e negli USA potrebbe essere chiesta l’autorizzazione al commercio già nel 2025.
La Gilead, la casa farmaceutica che lo produce, ha siglato un accordo per produrlo nei paesi a basso reddito. Sono stati però esclusi gli Stati dell’America Latina dove sono stati condotti gli studi. Due giorni fa ha anche annunciato che presto inizierà una fase di test per una versione potenziata del Lenacapavir come PrEP annuale.
Anche sul fronte delle terapie, ci sono stati progressi. Sempre la Gilead insieme a MSD sta studiando l’Islatravir+Lenacapavir come terapia settimanale in compresse e la ViiV un’iniettabile ogni 4 mesi.
Per quanto riguarda invece l’autorizzazione in Italia del Cabotegravir come PrEP iniettabile ogni due mesi l’unica novità che abbiamo è che partirà uno studio pilota allo Spallanzani e al Sacco e coinvolgerà 800 persone.
Ho sguinzagliato le mie spie. Vi farò sapere :)
La sentenza Bari sulla non trasmissibilità dell’HIV se si segue la terapia
Il febbraio scorso un uomo che vive con HIV che grazie alla terapia ha carica virale non trasmissibile è stato assolto dall’accusa di aver tentato di trasmettere il virus alla partner con cui aveva fatto sesso senza preservativo.
Era stata la procura di Bari ad aprire le indagini, ma la difesa ha dimostrato quello che noi e la scienza già sappiamo da tempo:
numerosi studi hanno dimostrato come le persone con HIV, che grazie alla terapia antiretrovirale raggiungono livelli non rilevabili del virus nel sangue, non possono trasmettere l’HIV ad altre persone, nemmeno attraverso rapporti sessuali non protetti.
Proteggersi dall'HIV: due compresse prima di uscire e siamo prontə per far serata
Oltre alle linee Europee EACS, si sono aggiunte di recente quelle USA dell’International AIDS society: è dimostrato che iniziare con due compresse PrEP dalle 2 alle 24 ore prima di fare sesso funziona per tutte le persone. Si continua con una compressa ogni 24 ore e si conclude così:
se abbiamo un pene: la possiamo interrompere due giorni dopo l'ultimo rapporto sessuale
se abbiamo una vulva, se usiamo estradiolo, se facciamo uso di sostanze per via iniettiva la possiamo interrompere sette giorni dopo l'ultimo rapporto sessuale.
Il vaccino per il Meningococco B che protegge parzialmente dalla gonorrea
Il vaccino per il Meningococco B (4CMenB, nome commerciale Bexsero) garantisce una protezione del 30/40% anche contro la gonorrea. Tant’è che la commissione vaccini del Regno Unito ha consigliato al governo di vaccinare chi è più a rischio.
In Italia è a pagamento per le persone adulte. Puoi valutare l’investimento se hai già avuto la gonorrea o in base a quanto ti esponi al rischio (che comprende anche il sesso orale).
Il Brescia Checkpoint
Ci abbiamo dedicato tutta l’estate per riuscire portare nella nostra città i primi eventi di test HIV e sifilide in un ambiente extraospedaliero e gestiti da operatori e operatrici alla pari. E ce l’abbiamo fatta!
Dopo i test di questo sabato, andiamo un attimo in pausa per le festività. Da gennaio si riparte, soprattutto a cercare fondi, visto che i test e i preservativi che diano gratis non crescono sugli alberi.
🎄 Anche la newsletter si prende una pausa: ci leggiamo a gennaio. E intanto puoi regalare Sierocoinvoltə per Natale🎄
Ne ha parlato benissimo anche
nella sua ultima newsletter🔥 HIV, salute sessuale e prevenzione
L’epidemia di AIDS e le chiese cristiane
Durante gli anni ‘80 e ‘90 le chiese cristiane hanno proposto alle comunità di fedeli un’astinenza che precludeva addirittura l’uso del preservativo, perché visto come promotore della promiscuità sessuale (Gionata)
Australia: autotest vaginali presto disponibili per clamidia e gonorrea (medicalxpress)
Con abbiamo fatto una chiacchierata sulla prevenzione HIV e un appello a Carlo Conti 😃
In Europa le persone migranti che vivono con HIV sono più a rischio di progredire verso l'AIDS a causa dello scarso accesso alla terapia (The Lancet)
40 anni di HIV in Romania
👨🔬 Sanità, scienza e ricerca
Perché i controlli di carabinieri e polizia stradale sul consumo di droghe daranno esiti diversi
Con le nuove norme del Codice della strada non servirà più dimostrare lo stato di alterazione alla guida, basterà solo aver assunto sostanze, anche giorni prima (Domani)
Esplosione a Calenzano: già nel 2020 Medicina democratica parlava dei rischi (per un’altra città)
Procreazione medicalmente assistita nei LEA e nel decreto tariffe
Ora bisogna evitare disuguaglianze e monitorare l’accessibilità (Sole24ore)
Dobbiamo fidarci o no delle statistiche e dei grafici?
Sempre sia lodata
perché riassume libri che io non avrò mai il tempo di leggere👠Femminismi, Diritti & società
Le donne cattoliche scioperano
Il Sinodo sulla sinodalità si è chiuso senza risposte concrete sui ruoli di genere nella Chiesa e il Women’s Ordination Conference ha deciso di passare all’azione organizzando per la Quaresima 2025 (True news di
)Fondi Europei a gestione diretta
Sono cose noiose, ma coi quei soldi si possono fare cose importanti (Youtube)
Scandalo a scuola
Un articolo del '75 ci narra il coraggioso attivismo omosessuale in un liceo romano. Un post di
Il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi è il primo ordine professionale in Italia ad adottare il nome alias per l’iscrizione all’Albo (psy.it)
⭐Una cosa pazzeska: l’avrete già visto, ma Robbie è Robbie
Grazie per aver letto fino qui 💙
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Io sono Marco, sostenitore entusiasta della libertà sessuale. Presidente del Brescia Checkpoint, formatore, content creator e operatore alla pari.
Grazie per la menzione ❤️