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Invecchiamento e salute sessuale
In alcune zone del mondo aumentano i casi di HIV e IST tra le persone over 60
Abbiamo scritto un libro su HIV perché c’è bisogno di parlare di prevenzione, di trovare le parole giuste e combattere stigma e sierofobia, ma anche di normalizzare le conversazioni attorno al sesso e al safer sex, rivendicando anche un linguaggio fieramente “cazzone”.
Su Lancet Healthy Longevity è stato pubblicato una ricerca enorme:
usando i dati del Global Burden of Diseases (GBD) del 2019 sono stati calcolati i nuovi casi di HIV e Infezioni sessualmente trasmissibili (IST) nelle persone tra 60 e 89 anni, in 204 paesi in un periodo compreso dal 1990 al 2019.
Il GBD è uno studio fornisce che un quadro completo della mortalità e della disabilità in tutto il mondo: quantifica la perdita di salute dovuta a centinaia di malattie, lesioni e fattori di rischio, in modo che i sistemi sanitari possano essere migliorati ed eliminare le disparità.
Nonostante la diminuzione globale del tasso d’incidenza dell’HIV e di altre ITS nelle persone anziane dal 1990 al 2019, in alcune regioni ci sono stati degli aumenti: come in Europa orientale, nell’Asia centrale e nei paesi ad alto reddito dell’Asia del Pacifico.
La ricerca tira in ballo il disability-adjusted life year o DALY:
La sola mortalità infatti non fornisce un quadro completo del “peso” che le malattie hanno sulle persone nei vari paesi del mondo.
Si preferisce calcolare Il “peso” complessivo di una malattia usando il DALY (l’anno di vita corretto per la disabilità), che è espresso come il numero di anni persi a causa della cattiva salute, della disabilità o di un decesso prematuro. Un DALY può essere visto come un anno di vita “in salute” perso.
Confesso che mi sento sempre un po’ spaesato quando si tratta di studi così grandi, con un casino di dati, quando entrano in gioco queste definizioni.
Quello che però dovrebbe interessare a noi, che non siamo medichə né statistichə, e ogni volta dobbiamo ricontrollare la differenza tra incidenza e prevalenza, è che la popolazione mondiale over 50 raddoppierà entro il 2025.
Quello è dovrebbe interessare a noi è che l’aumento delle IST tra le persone anziane non è dovuto solo all’indebolimento del sistema immunitario, ma anche a fattori culturali e sociali e psicologici:
si divorzia di più e si cambia partner più spesso rispetto al passato (per fortuna direi!)
si usano di più farmaci per la disfunzione erettile (tipo il Viagra) e in alcuni parte del mondo c’è una fiorente industria di sex work
ma soprattutto lə anzianə hanno meno probabilità di testarsi per le IST, a causa di una comunicazione sulla prevenzione che si rivolge soprattutto a persone giovani
I dati HIV in Italia nel 2022 parlano chiaro: le diagnosi tardive di HIV (in alcuni casi già AIDS) sono soprattutto tra persone over 50.
Un dato preoccupante, considerato che il virus dell’HIV velocizza il processo di invecchiamento.
Come PrEP in Italia siamo riuscitə ad avere la testimonianza di Lucia (nome di fantasia), una donna cis di 55 anni che ha deciso di usare la PrEP per proteggersi dall'HIV. Ma lə over 50, tranne forse nella comunità queer dove stanno nascendo gruppi specifici come il Silver di Arcigay Milano, sono una popolazione difficilissima da raggiungere.
Ma è una popolazione della quale, presto o tardi, faremo tuttə parte.
A gennaio ho compiuto 37 anni e il 2023 è stato il primo anno che mi sono reso conto che non sarò giovane per sempre. Ma è anche stato il primo anno che sono ritornato a vivere dopo tanto tempo.
Per dire che non ce lo facciamo dire dall’età quando dobbiamo smettere di scopare, amare, provare a divertirci nel tedio della vita quotidiana.
🔥 Prevenzione HIV e IST (infezioni sessualmente trasmissibili
Consegna gratuita dei farmaci antiretrovirali HIV e autotest HIV nelle province di Taranto, Palermo, e Siracusa - Un progetto di NPS
Ms. Miranda Zulu è la prima persona al di fuori degli USA ad assumere la PrEP iniettabile - Il lancio del Cabotegravir in Zimbia
L’Ansa titola Hiv, malato libero dal virus da 5 anni dopo un trapianto di midollo, ma sarebbe meglio usare “in remissione” per non alimentare false speranza. Soprattutto perché il trapianto di midollo è comunque un’operazione rischiosa e ha senso farlo solo con determinazioni condizioni. Lo spiega bene DNA a Colazione
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🤞Opportunità per tuttə
Unite! Advocate! Thrive! Global Trans Conference: scadenza il 7 marzo per registrarsi e per la borsa di studio
Diventa unə giovane attivista per la salute sessuale!
🍅 Dove incontrarmi per tirarmi i pomodori
Martedì 26 marzo sarò all’Università di Verona a fare formazione sulla prevenzione combinata. L’evento è all’interno del Laboratorio di Filosofia politica e sessualità ed è aperto a tuttə.
🌸 Sostanze
Capire il chemsex: la guida di Plus. La trovi sul loro sito o nella pagina Risorse di Diritti Sessuali
Droghe, consumo e criminalizzazione nell'universo carcerario di
Riduzione del rischio da sostanze e HIV - la pagina della società internazionale AIDS
👨⚕️Sanità
Una casa farmaceutica pubblica europea che sviluppi farmaci per tuttə: se parla da un po’ e il Forum Disuguaglianze e Diversità chiede alla Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare del Parlamento europeo di inserirla nella riforma legislazione farmaceutica europea.
Ma questa riforma sarà votata dai prossimi europarlamentari, visto che a giugno ci sono le elezioni europee. Ma ci ritorneremo: è una promessa e una minaccia.
Il Ministero della Salute nomina i capi del nuovi dipartimenti, che sono tutti maschi
L’OMS pubblica la lista di antibiotici per uso solo umano
L’India non firmerà un nuovo accordo commerciale con l’Associazione europea di libero scambio (EFTA): teme che l’industria farmaceutica indiana che produce generici non potrà più accedere a nuove formulazioni di farmaci per malattie gravi.
Ci metto cura e impegno per trovare informazioni che spero possano esserti utile
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👠Femminismi & Queerness
Compila il questionario sulla salute e i diritti sessuali e riproduttivi, un progetto di IPPF EN
Il Consiglio d’Europa prende posizione a favore dei diritti dellə sex workers. Il Consiglio d'Europa non fa parte delle istituzioni dell'UE. Si tratta di un'organizzazione internazionale che conta un maggior numero di membri, ha sede a Strasburgo e tutela i diritti umani, la democrazia e lo Stato di diritto
La Quaresima come tempo queer di
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Grazie per avermi citata ❤️