DoxyPEP: prevenire Clamidia e Sifilide dopo un rapporto a rischio
DoxyPEP: prevenire Clamidia e Sifilide dopo un rapporto a rischio
Finalmente le linee guida del CDC
Io sono Marco e questa è Diritti Sessuali per prenderci cura della nostra salute sessuale, insieme.
Le aspettavano come il Natale. Il centro statunitense per la prevenzione e il controllo delle malattie ha pubblicato le linee guida per la DoxyPEP:
200mg dell’antibiotico Doxiciclina presi dopo un rapporto orale, vaginale e anale senza preservativo (massimo entro 72 ore) per ridurre di più del 70% il rischio di clamidia, sifilide e, in maniera molto ridotta, gonorrea
Per chi è la DoxyPEP
Basandosi sull’efficacia in tre studi, Il CDC la raccomanda per
maschi che fanno sesso con maschi (MSM) e donne transgender che negli ultimi 12 mesi hanno avuto un’infezione sessualmente trasmissibile (IST).
Secondo il CDC non ci sono al momento evidenze scientifiche per stabilire se i benefici della DoxyPEP superino i rischi in MSM e donne transgender che non hanno contratto un’IST o in altre popolazioni, come donne e uomini cisgender o maschi transgender. Ad esempio sappiamo che nelle donne cis e in chi ha una vulva la DoxyPEP sembrerebbe non efficace.
Nel documento viene però aggiunta una cosa importante, usando una bellissima espressione: shared decision-making approach, un approccio nel quale ogni decisione sanitaria per lə paziente viene presa insieme allə paziente stessə. Il CDC afferma che:
lə medichə devono usare la loro esperienza clinica e il buon senso e riflettere sulla DoxyPEP insieme a tuttə lə pazienti che hanno comportamenti sessuali che aumentano il rischio di contrarre un’IST, anche se non fanno parte delle popolazioni raccomandate del CDC
Quali sono i rischi della DoxyPEP
Sull’antibioticoresistenza avevo già scritto un post:
Il CDC invita lə mediche a discutere con lə pazienti sui benefici e i potenziali rischi della DoxyPEP dando le seguenti informazioni:
la Doxiciclina potrebbe far diventare resistenti i batteri del nostro organismo e non conosciamo gli effetti a lungo termine
la DoxyPEP potrebbe causare nausea, vomito, diarrea, fastidi alla faringe e fotosensibilità: non assumerla se ti esponi al sole
prendila a stomaco pieno con un bicchiere d’acqua e, al fine di evitare l’infiammazione della faringe, non sdraiarti per un’ora
aspettare due ore prima di mangiare latticini, antiacidi e integratori che contengono calcio, ferro, magnesio o bicarbonato di sodio
non sembra ci siano interazioni tra le Doxiciclina e la terapia ormonale di affermazione di genere
non prendere più di di 200mg al giorno
Linee DoxyPEP in altri paesi
Le linee guida del CDC non menzionano l’assunzione quotidiana della DoxyPEP, a differenza di quelle australiane, che ne sconsigliano l’utilizzo tutti i giorni, tranne che in brevi periodi: come ad esempio in una vacanza che dove si farà sesso tutti i giorni (che fatica, signora mia!). Inoltre non citano le donne trans.
Quelle tedesche e belghe, invece, sono molto più caute: invitano a valutarla caso per caso, tra gli MSM e le donne trans più a rischio.
Ma in Italia?
Nessuna società scientifica italiana si è ancora espressa sulla DoxyPEP.
La Doxiciclina in Italia si compra con prescrizione in farmacia. È un farmaco di fascia A, parzialmente rimborsato dal sistema sanitario nazionale. Costa meno di 4 euro una confezione da 10.
Io dubito seriamente che lə medichə di base sappiano che la Doxiciclina si possa usare per prevenire clamidia e sifilide e, in misura minore, la gonorrea.
So che alcuni centri PrEP la stanno già prescrivendo allə pazienti più a rischio e che hanno già contratto una IST più volte.
Se pensi che la DoxyPEP possa fare al caso tuo, cogli l’occasione per valutare la PrEP che ti protegge dall’HIV e il cui protocollo prevedere controlli periodici per clamidia, sifilide e gonorrea.
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Come votare alle Europee
Riassumo l’articolo di Pagella Politica. Lo faccio più per me che per te: io non ci capisco niente e tutte le volte devo ripassare come funziona.
La legge elettorale suddivide l’Italia in 5 circoscrizioni, dove i vari partiti presentano una lista di candidati. I candidati dunque possono essere diversi da circoscrizione a circoscrizione. Il ministero dell’Interno mette a disposizione l’elenco completo di chi si candida.
Al seggio ti sarà consegnata un’unica scheda dove potrai esprimere il tuo voto.
È abbastanza semplice:
Metti una X sul simbolo della lista che vuoi votare
puoi anche scrivere il nome di unə candidatə della lista. Ricorda che:
a) puoi scrivere fino a tre nomi
b) se ne vuoi scrivere due, una deve essere una donna e l’altro un uomo
c) se vuoi votare due uomini, devi indicare il nome anche di una donna e viceversaPer evitare la scheda nulla nei casi di omonimia, scrivi sia il nome e il cognome
non puoi barrare il simbolo di una lista e dare la preferenze a candidatə di un’altra lista (è vietato il voto disgiunto)
Per approfondire
Cosa dicono i programmi per le Europee sulle donne e le questioni di genere
Sono diventə 137 lə candidatə italianə che hanno firmato il patto per supportare di diritti LGBT+
Intervista ad alcunə candidatə italianə su HIV e prevenzione
lə candidatə sono invitatə a firmare il manifesto per i diritti di chi fa sex work e quello su una politica europea delle sostanze che non sia solo punitiva
🔥 Prevenzione HIV e Infezioni Sessualmente Trasmissibili (IST)
Al via la sperimentazioni di un’iniezione due volte all’anno (il Lenacapavir) per proteggersi dall’HIV
Il Lenacapavir al momento è usato negli USA e in Europa solo come terapia per chi vive con HIV ed è resistente ad altri antiretrovirali. Il costo è intorno ai 42 mila dollari l’anno e il brevetto scadrà tra 20 anni.
La casa farmaceutica Gilead lo sta sperimentando anche come PrEP iniettabile ogni 6 mesi per vedere se protegge dall’HIV. Lo sta facendo con gli Purpose, sparsi in tutto il mondo e che coinvolgono tante popolazioni diverse, tra cui maschi trangender, persone non binarie e chi fa uso di sostanze per via iniettiva.
Lo studio Purpose 5 sarà condotto nel Regno Unito e in Francia e con il team ECAB abbiamo corretto i fogli illustrativi che leggeranno le persone parte dello studio.
La risposta della società civile a questi studi non si è fatta attendere: è partita una campagna di attivistə e celebrità per spingere Gilead a dare ai paesi a basso reddito la possibilità di produrre il generico del Lenacapavir.
Sempre a proposito della Gilead: dovrà pagare 40 milioni di dollari per aver ritardato la commercializzazione in un farmaco HIV.
Online i dati delle nuove IST in Inghilterra. Sono molto più accurati di quelli italiani. Avevo analizzato la differenza in questo post
Le associazioni HIV del Regno Unito si uniscono affinché il prossimo parlamento si impegni ad azzerare le nuove diagnosi HIV entro il 2030
Chi è circoncisə ha il 60% in meno di contrarre l’HIV nei rapporti penetrativi vaginali. Sempre più studi dicono che protegge anche nei rapporti anali
Se ti piace la t-shirt che indosso, ho uno sconto del 45% per te, come un influenser qualsiasi: aggiungi HOLE45 al momento dell’acquisto.
E se puoi, puoi destinare il 5xmille al Milano Checkpoint o a tante altre associazioni HIV.
👨🔬 Sanità
Nuove misure sulle liste d’attesa, ma non ci sono fondi e sembra solo una mossa elettorale per le elezioni europee
Il ministero della salute Schillaci spiega che prima, in caso di lista d’attesa troppo lunga, il cittadino doveva anticipare i soldi di tasca sua per fare le visite private e poi sperare di ottenere il rimborso dall’ASL. Ora invece tutto sarebbe stato semplificato: è l’ospedale che trova e paga la prestazione senza richiedere pagamenti anticipati
Il problema è che il decreto non prevede alcun nuovo stanziamento di risorse: non è dunque chiaro con quali soldi le ASL potranno pagare queste visite straordinarie. È scritto nero su bianco nell’art 3, comma 12: dall’attuazione del presente articolo non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.
👠Femminismi & Diritti per tuttə
Racccogliamo 1 milione di firme per un aborto sicuro e accessibile in Europa
Vogliamo diritti, non essere salvatə, Sabrina Sanchez direttrice dell’associazione europea di chi fa sex work
Una lista di professionistə della salute LGBT+ friendly
La scrittrice Milena Milani è oggi ricordata per "La ragazza di nome Giulio", un libro sulla ricerca del piacere di una giovane donna, che uscì sessant'anni fa e per cui fu processata per offesa al pudore
Il caso della «lista delle conquiste» nel liceo Visconti di Roma. Cinque studenti hanno reso pubblici i nomi delle ragazze con cui hanno avuto relazioni. La preside della scuola ha autorizzato un’assemblea scolastica straordinaria per parlarne, su richiesta del collettivo femminista del liceo “Visconti in rosa”. Durante l’assemblea sono intervenuti anche i cinque studenti, hanno detto di aver capito il proprio errore e si sono scusati
⭐Una cosa pazzeska: Demitizziamo il porno gay
Io sono Marco, sostenitore entusiasta della libertà sessuale. Cofondatore di PrEP in Italia, membro di EATG, content creator, formatore e operatore alla pari. Per due chiacchiere mi trovi su Instagram