Io sono Marco e questa è Diritti Sessuali per prenderci cura della nostra salute sessuale, insieme.
Se sei un’azienda e o unə liberə professionista, puoi sponsorizzare il mio progetto e farti conoscere da una piccola comunità che crede nell’autodeterminazione
Settimana prossima la newsletter non esce: sono a Istanbul con l’European Community Advisory Board per discutere con le case farmaceutiche di trattamento e prevenzione dell’HIV
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Vittorio Agnoletto ci parla di Cupsolidale, che di solito ci appare tra i primi risultati di Google quando cerchiamo informazioni su visite che dobbiamo prenotare. L’obiettivo del portale è chiaro: farci fissare l’appuntamento con delle strutture private. Rimando al post per i dettagli. Riporto un passaggio fondamentale:chiunque inizia un percorso diagnostico-terapeutico con una struttura privata poi si trova, nei fatti, costretto a restare dentro il circuito privato nel proseguo dei trattamenti, che possono essere anche molto costosi.
Se scriviamo test HIV + città, è dunque probabile che ci compaia Cupsolidale, soprattutto se nelle vicinanze non ci sono centri pubblici che si occupano di infezioni sessualmente trasmissibili (IST). Trovarlo in prima posizione può spingerci a prenotare il test HIV a pagamento in ambulatori privati.
Test HIV gratis: come farlo
Il test HIV però è sempre gratuito nei reparti di malattie infettive degli ospedali (ce n’è uno almeno in ogni provincia) e nei centri IST sopracitati. E non solo:
per il test HIV esiste anche un codice esenzione nazionale (B01), che lə medichə di base può usare senza bisogno di certificazioni sanitarie o di reddito
Se vicino a noi non abbiamo centri IST, chiediamo al nostrə medicə di scrivere B01 sulla ricetta. In questo modo possiamo testarci gratis per HIV in qualsiasi centro analisi, anche in uno privato convenzionato.
Ma in caso di test positivo, questi centri sono in grado di indirizzarci? Il personale sa come supportarci? Io spero di sì, ma ho sempre poca fiducia; ancora oggi mi contattano persone lə cui medicə non sa di questa esenzione.
Nel caso di positività al test HIV rivolgiamoci al reparto di malattie infettive più vicino così da iniziare il prima possibile la terapia farmacologica che ci garantisce una vita in salute e con U=U tuteliamo anche le altre persone. Se sei un po’ nel panico, non farti problemi a scrivermi su Instagram.
Se vogliamo avere figli possiamo anche usufruire dell’esenzione M00, che oltre ad HIV comprende anche il test della sifilide. È valida sia per maschi, femmine e persone non binarie. Se il nostrə medicə è sgamatə, la puoi utilizzare anche se non stiamo cercando una gravidanza :)
È possibile fare test gratis per le IST?
Purtroppo non esistono esenzioni nazionali per le altre IST. La sanità inoltre è guidata dalle Regioni: in Veneto e la Lombardia ci sono esenzioni apposite, in altre dobbiamo pagare tutto. Se sei a conoscenze di esenzioni regionali, scrivimi!
Per fortuna in molte città ci sono associazioni community-based che oltre al test HIV gratis offrono anche il test per la sifilide. Ho dedicato una pagina ai loro centri e anche ai centri pubblici per le IST:
Sarebbe bello che queste associazioni riuscissero a offrire gratuitamente anche i tamponi per clamidia e gonorrea. Per essere analizzati richiedono però macchinari molto costosi.
I test per HIV e sifilide sono invece molto più semplici: un semplice prelievo del sangue o dei test rapidi dove basta una goccia di sangue.
Insieme all’epatite B e C - ma per la prima c’è un vaccino, e per la seconda la trasmissione per via sessuale è rara - HIV e sifilide sono le IST che possono danneggiare maggiormente il nostro organismo: al momento possono “accontentarci” di testarci periodicamente solo per queste due.
Un accontentarsi temporaneo. Abbiamo bisogno dell'impegno dell’associazioni (e di tuttə noi) affinché in ogni territorio i test di tutte le IST siano accessibili per chiunque voglia farli. Come è riuscito a fare Arcigay Valle D’Aosta che ha iniziato una collaborazione con l’azienda sanitaria locale o quello di Pavia che ha organizzato insieme all’ATS una giornata dedicata ai vaccini.
(Un giorno dedicherò un post sul perché le associazioni LGBT+ siano sempre così sul pezzo sulla salute sessuale: promesso!).
Test HIV e anonimato
Per il test HIV è previsto l’anonimato, come da legge 135/1990. HIV è l’unica IST dove è espressamente dichiarato che il test deve essere anonimo. Il risultato può essere comunicato solo alla persona interessata e non è ammessa delegata.
Nella pratica ci si scontra con il fascicolo sanitario elettronico (FSE), dove vengono caricate tutte le nostre visite e ricette. Generalmente i centri pubblici IST non lo utilizzano, ma nel caso lo usino possiamo stare tranquillə: basta accedere al FSE con la SPID e modificare chi può vedere i documenti.
Il garante della privacy ha inoltre stabilito che il risultato del test HIV deve essere prima comunicato alla persona e solo dopo si può caricato sul FSE.
Nei centri community-based non viene richiesto nessun documento identificativo.
A maggio c’è un webinar sui test IST: fa parte di CORE, il progetto europeo a cui partecipo 💪
Sierocoinvoltə. La rivoluzione sessuale riparte dall’HIV: il nostro libro!
🔥 Prevenzione HIV e IST
👉 In Sud Africa ci sono distributori automatici di preservativi, contraccettivi, assorbenti e test HIV
👉 Basta inviare una foto all’intelligenza artificiale per scoprire se abbiamo contratto una IST? È quello che promette una nuova app, ma lə medichə dicono che è un disastro. Come abbiamo visto nell’approfondimento di oggi, l’unico modo per sapere esattamente se abbiamo contratto qualcosa è fare il test
👉 Vaccino HPV: in Emilia Romagna diventa gratis per tuttə fino ai 26
A chi donare il 5x1000? Ne parlavo in questo post:
Come riporta
nel 2022 più 16milioni di cittadinə italianə hanno firmato per il 5x1000: un tesoretto da 525 milioni di euro costituito da donazioni del valore medio di 31,69 euro per ciascuna firma.🇪🇺 Verso le elezioni europee di sabato 8 e domenica 9 giugno
👉 Per aggiornarci possiamo seguire le newsletter
(non quelli che vi fumate :) e Ventisette, del Post (ma forse troppo impegnativa: arriva tutti i giorni!)👉 Entro il 5 maggio si può fare domanda per il voto fuori sede
👉 La guida di Gay.it sulle istituzioni europee. Poi ci interroghiamo a vicenda per vedere se abbiamo capito :)
👉 Primo sì dell’Europaralmento alla riforma dei farmaci. La palla passa ora al Consiglio europeo, anche se il dossier sarà ripreso dopo le elezioni europee
👉 Per ora sono 5 candidatə italiane alle elezioni europee hanno firmato il patto per supportare di diritti LGBT+. In Francia ben 76.
🌸Sostanze
Online i video della formazione sulla riduzione dei Rischi nei contesti notturni, anche in una prospettiva di genere
👨⚕️Sanità
👉 Farmaci dagli ospedali alle farmacie. Si comincia con gli antidiabetici orali.
👉 Assistenza anziani: cosa (non) prevede la riforma
👉 Secondo la fondazione Gimbe gli investimenti nella Sanità sono inadeguati e intanto Le persone che rinunciano alle cure sono in aumento
👠Femminismi & Queerness
👉 Come e perché abbiamo ignorato per secoli i dati sul ciclo mestruale -
ospite di👉 L'emendamento di cui si sta parlando negli ultimi giorni dà legittimità all'entrata nei consultori delle associazioni antiabortiste, anche se la legge 194 di fatto già lo consente
👉 Germania, approvata la legge sull’autodeterminazione: “Le persone trans esistono e meritano riconoscimento”
👉 Per raggiungere l’uguaglianza di genere non bisogna solo coinvolgere i maschi, ma anche rivedere le norme di genere e le relazioni di potere in tutta la società - una ricerca dell’OMS
👉 Le atlete trans sono fisicamente svantaggiate: lo studio finanziato dal Comitato Olimpico che cambia tutto. "Le federazioni sportive, prima di escludere le donne transgender dalle categorie femminili, dovrebbero fare ricerche per disciplina"
👉 Storia di una “piccola e sporca macchina” femminista - Nel suo nuovo libro Giulia Siviero racconta come fu inventato il Del-Em, uno strumento per permettere alle donne l’autogestione dell’aborto e non solo
⭐Una cosa pazzeska: Konkiglia
Io sono Marco, sostenitore entusiasta della libertà sessuale. Cofondatore di PrEP in Italia, content creator, formatore e operatore alla pari. Per due chiacchiere mi trovi su Instagram.
Ciao Marco! Grazie mille per aver consigliato Spinelli (la newsletter 😆)!