Stavo pensando... 16220 persone in prep, solo il 2% sono donne, cioè circa 320. Ho cercato quante prostitute ci sono in italia, ci sono varie stime, da 30mila a oltre 100mila, prendiamo pure la stima inferiore di 30mila. 320 su 30mila è circa l'1%, ma ovviamente non tutte quelle 320 persone in prep saranno prostitute.
Riassumendo: oltre il 99% delle prostitute NON è in prep. Mi sembra un dato piuttosto allarmante, bisognerebbe intervenire in qualche modo. E' vero che esiste il preservativo, ma non è infallibile, può rompersi o non essere utilizzato in modo continuativo (molte non lo usano per l'orale) o può anche capitare il cliente scellerato che prova a infilarlo a crudo a tradimento. La prep garantirebbe una protezione migliore.
Ti ringrazio per il commento, ma interessante che pensando all'HIV tu abbia pensato subito solo alle sex workers. Spoiler: basta un solo rapporto per contrarre l'HIV. E' vero che chi fa sex work è una popolazione chiave considerata più vulnerabile all'HIV https://www.theglobalfund.org/en/key-populations/ ma è anche vero che tantissime ragazze e donne non usano il preservativo, o non riescono a negoziarne l'uso.
Dunque sì la PrEP per chi fa sex work ma anche sì la PrEP per chiunque. Dobbiamo uscire dalla logica più fai sesso e più sei a rischio. Perché davvero basta una volta sola. Per fortuna abbiamo cure per quasi tutte le infezioni, un trattamento efficace per HIV e nuovi strumenti per proteggerci in autonomia.
Ma se continuiamo a parlare di PrEP solo come uno strumento per chi fa tanto sesso, le persone che ne fanno poco ma lo fanno senza preservativo continueranno a pensare "L'HIV non mi riguarda. Faccio poco sesso e lo faccio con brave persone".
I virus - a differenza delle persone - non discriminano.
E' vero ciò che dici, però credo che dal punto di vista pratico, per ridurre le infezioni è più semplice agire su una popolazione ad alto rischio piuttosto che imbarcarsi nell'impresa impossibile di istruire tutta la popolazione generale. So che in generale tra i gay c'è una buona consapevolezza sull'hiv, mentre da questi dati mi sembra che tra le sex workers non sia altrettanto vero.
Riguardo alla prep "per tutti", io sono d'accordo al 100%, però leggevo ad esempio che in alcuni centri la prescrivono solo se hai avuto almeno un certo numero di partner diversi negli ultimi mesi. Chiaro che uno potrebbe anche mentire, mica vengono a controllare, però insomma anche da parte dei medici c'è una certa resistenza in questo senso.
Quei centri sbagliano. Ché basta un solo rapporto per contrarre HIV. Ad ogni modo, chiaro che la PrEP non è per tutti, ma tutti hanno il diritto di sapere che esiste. Spoiler: alla conferenza italiana HIV presenteremo dati molto preoccupanti al riguardo!
Stavo pensando... 16220 persone in prep, solo il 2% sono donne, cioè circa 320. Ho cercato quante prostitute ci sono in italia, ci sono varie stime, da 30mila a oltre 100mila, prendiamo pure la stima inferiore di 30mila. 320 su 30mila è circa l'1%, ma ovviamente non tutte quelle 320 persone in prep saranno prostitute.
Riassumendo: oltre il 99% delle prostitute NON è in prep. Mi sembra un dato piuttosto allarmante, bisognerebbe intervenire in qualche modo. E' vero che esiste il preservativo, ma non è infallibile, può rompersi o non essere utilizzato in modo continuativo (molte non lo usano per l'orale) o può anche capitare il cliente scellerato che prova a infilarlo a crudo a tradimento. La prep garantirebbe una protezione migliore.
Stavo pensando... 16220 persone in prep, solo il 2% sono donne, cioè circa 320. Ho cercato quante prostitute ci sono in italia, ci sono varie stime, da 30mila a oltre 100mila, prendiamo pure la stima inferiore di 30mila. 320 su 30mila è circa l'1%, ma ovviamente non tutte quelle 320 persone in prep saranno prostitute.
Riassumendo: oltre il 99% delle prostitute NON è in prep. Mi sembra un dato piuttosto allarmante, bisognerebbe intervenire in qualche modo. E' vero che esiste il preservativo, ma non è infallibile, può rompersi o non essere utilizzato in modo continuativo (molte non lo usano per l'orale) o può anche capitare il cliente scellerato che prova a infilarlo a crudo a tradimento. La prep garantirebbe una protezione migliore.
Stavo pensando... 16220 persone in prep, solo il 2% sono donne, cioè circa 320. Ho cercato quante prostitute ci sono in italia, ci sono varie stime, da 30mila a oltre 100mila, prendiamo pure la stima inferiore di 30mila. 320 su 30mila è circa l'1%, ma ovviamente non tutte quelle 320 persone in prep saranno prostitute.
Riassumendo: oltre il 99% delle prostitute NON è in prep. Mi sembra un dato piuttosto allarmante, bisognerebbe intervenire in qualche modo. E' vero che esiste il preservativo, ma non è infallibile, può rompersi o non essere utilizzato in modo continuativo (molte non lo usano per l'orale) o può anche capitare il cliente scellerato che prova a infilarlo a crudo a tradimento. La prep garantirebbe una protezione migliore.
Non per fare polemica, ma cosa c'entra la "discriminazione di genere" col fatto che gli utilizzatori della prep sono in maggioranza maschi gay? La prep possono farla tutti, semmai significa che donne e maschi etero non si sentono in pericolo.
Stavo pensando... 16220 persone in prep, solo il 2% sono donne, cioè circa 320. Ho cercato quante prostitute ci sono in italia, ci sono varie stime, da 30mila a oltre 100mila, prendiamo pure la stima inferiore di 30mila. 320 su 30mila è circa l'1%, ma ovviamente non tutte quelle 320 persone in prep saranno prostitute.
Riassumendo: oltre il 99% delle prostitute NON è in prep. Mi sembra un dato piuttosto allarmante, bisognerebbe intervenire in qualche modo. E' vero che esiste il preservativo, ma non è infallibile, può rompersi o non essere utilizzato in modo continuativo (molte non lo usano per l'orale) o può anche capitare il cliente scellerato che prova a infilarlo a crudo a tradimento. La prep garantirebbe una protezione migliore.
Ti ringrazio per il commento, ma interessante che pensando all'HIV tu abbia pensato subito solo alle sex workers. Spoiler: basta un solo rapporto per contrarre l'HIV. E' vero che chi fa sex work è una popolazione chiave considerata più vulnerabile all'HIV https://www.theglobalfund.org/en/key-populations/ ma è anche vero che tantissime ragazze e donne non usano il preservativo, o non riescono a negoziarne l'uso.
Dunque sì la PrEP per chi fa sex work ma anche sì la PrEP per chiunque. Dobbiamo uscire dalla logica più fai sesso e più sei a rischio. Perché davvero basta una volta sola. Per fortuna abbiamo cure per quasi tutte le infezioni, un trattamento efficace per HIV e nuovi strumenti per proteggerci in autonomia.
Ma se continuiamo a parlare di PrEP solo come uno strumento per chi fa tanto sesso, le persone che ne fanno poco ma lo fanno senza preservativo continueranno a pensare "L'HIV non mi riguarda. Faccio poco sesso e lo faccio con brave persone".
I virus - a differenza delle persone - non discriminano.
Ciao, grazie per avermi risposto.
E' vero ciò che dici, però credo che dal punto di vista pratico, per ridurre le infezioni è più semplice agire su una popolazione ad alto rischio piuttosto che imbarcarsi nell'impresa impossibile di istruire tutta la popolazione generale. So che in generale tra i gay c'è una buona consapevolezza sull'hiv, mentre da questi dati mi sembra che tra le sex workers non sia altrettanto vero.
Riguardo alla prep "per tutti", io sono d'accordo al 100%, però leggevo ad esempio che in alcuni centri la prescrivono solo se hai avuto almeno un certo numero di partner diversi negli ultimi mesi. Chiaro che uno potrebbe anche mentire, mica vengono a controllare, però insomma anche da parte dei medici c'è una certa resistenza in questo senso.
Quei centri sbagliano. Ché basta un solo rapporto per contrarre HIV. Ad ogni modo, chiaro che la PrEP non è per tutti, ma tutti hanno il diritto di sapere che esiste. Spoiler: alla conferenza italiana HIV presenteremo dati molto preoccupanti al riguardo!
Stavo pensando... 16220 persone in prep, solo il 2% sono donne, cioè circa 320. Ho cercato quante prostitute ci sono in italia, ci sono varie stime, da 30mila a oltre 100mila, prendiamo pure la stima inferiore di 30mila. 320 su 30mila è circa l'1%, ma ovviamente non tutte quelle 320 persone in prep saranno prostitute.
Riassumendo: oltre il 99% delle prostitute NON è in prep. Mi sembra un dato piuttosto allarmante, bisognerebbe intervenire in qualche modo. E' vero che esiste il preservativo, ma non è infallibile, può rompersi o non essere utilizzato in modo continuativo (molte non lo usano per l'orale) o può anche capitare il cliente scellerato che prova a infilarlo a crudo a tradimento. La prep garantirebbe una protezione migliore.
Stavo pensando... 16220 persone in prep, solo il 2% sono donne, cioè circa 320. Ho cercato quante prostitute ci sono in italia, ci sono varie stime, da 30mila a oltre 100mila, prendiamo pure la stima inferiore di 30mila. 320 su 30mila è circa l'1%, ma ovviamente non tutte quelle 320 persone in prep saranno prostitute.
Riassumendo: oltre il 99% delle prostitute NON è in prep. Mi sembra un dato piuttosto allarmante, bisognerebbe intervenire in qualche modo. E' vero che esiste il preservativo, ma non è infallibile, può rompersi o non essere utilizzato in modo continuativo (molte non lo usano per l'orale) o può anche capitare il cliente scellerato che prova a infilarlo a crudo a tradimento. La prep garantirebbe una protezione migliore.
Stavo pensando... 16220 persone in prep, solo il 2% sono donne, cioè circa 320. Ho cercato quante prostitute ci sono in italia, ci sono varie stime, da 30mila a oltre 100mila, prendiamo pure la stima inferiore di 30mila. 320 su 30mila è circa l'1%, ma ovviamente non tutte quelle 320 persone in prep saranno prostitute.
Riassumendo: oltre il 99% delle prostitute NON è in prep. Mi sembra un dato piuttosto allarmante, bisognerebbe intervenire in qualche modo. E' vero che esiste il preservativo, ma non è infallibile, può rompersi o non essere utilizzato in modo continuativo (molte non lo usano per l'orale) o può anche capitare il cliente scellerato che prova a infilarlo a crudo a tradimento. La prep garantirebbe una protezione migliore.
Non per fare polemica, ma cosa c'entra la "discriminazione di genere" col fatto che gli utilizzatori della prep sono in maggioranza maschi gay? La prep possono farla tutti, semmai significa che donne e maschi etero non si sentono in pericolo.
Le donne etero vengono informate sulla PrEP quando fanno un test HIV? E pe
E perché non si sentono a rischio? Perché HIV è sempre vista come una cosa da gay e persone poco per bene