Ho passato gli ultimi 3 anni ad andare ogni tre mesi a Milano al San Raffaele per partecipare allo studio clinico Mosaico per un vaccino HIV.
I partecipanti sono divisi in due gruppi: uno a cui è iniettato il vaccino sperimentale e all’altro il placebo. Né pazienti né dottori sanno a chi viene iniettato cosa. Lo sa solo la casa farmaceutica. Questo modalità di studio si chiama doppio cieco.
Questa settimana arriva la notizia che lo studio è stato interrotto in anticipo perché il vaccino si è dimostrato non efficace. Cito le parole di Sandro Mattioli, presidente di Plus, ché lo spiega meglio di me:
Il numero delle nuove diagnosi nel braccio placebo era equivalente al numero delle nuove diagnosi nel braccio dei vaccinati. Inutile rischiare oltre. Lo studio Mosaico è stato anche l'ultimo lavoro di Giulio. Motivo in più per essere dispiaciuti per questo ennesimo fallimento, e non sarà neppure l'ultimo. Il vaccino sperimentale è stato sviluppato da Janssen utilizzando vari "pezzi" di virus - da cui il nome mosaico - con l'obiettivo di indurre una risposta immunitaria contro un'ampia varietà di ceppi di HIV. Sulla carta il razionale c'era tutto. Purtroppo HIV la pensava diversamente.
Ho sentito la dottoressa Nozza: a breve fisseremo un appuntamento per sapere cosa mi è stato somministrato. Se mi hanno dato il vaccino sperimentale, potrei aver comunque sviluppato degli anticorpi per l’HIV, nonostante sia stato dichiarato non efficace.
Il nostro corpo produce già degli anticorpi per HIV, ma non sono sufficienti a sconfiggerlo (ecco perché serve un vaccino!). I test HIV standard non rilevano che hai l’HIV, ma se hai sviluppato anticorpi all’HIV. Se il test risulta positivo si fanno altri esami per vedere a che punto è l’infezione e la carica virale. E’ evidente che
se mi fosse stato somministrato il vaccino
se questo vaccino avesse prodotto nel mio corpo anticorpi per HIV
con un test standard sarei potuto risultare HIV positivo anche se non lo ero (perché ho PrEP e preservativo che mi proteggono).
Con questo test HIV positivo avrei dunque scoperto che mi avevano iniettato il vaccino e rotto il doppio cieco che si basa proprio sul non sapere cosa ti viene iniettato. Ecco perché in questi 3 anni non ho potuto fare test HIV al di fuori del San Raffaele. Spero di essere stato chiaro: anch’io c’ho messo una vita a capirlo :) Se hai qualche domanda, scrivimi pure qui o su Instagram.
Insomma, staremo a vedere. Ti tengo aggiornatə. Se ti interessa, mercoledì 25 gennaio fanno un webinar proprio sul vaccino Mosaico. Intanto ti lascio un video dell’estate scorsa dove la Nozza ne parla.
Ben vengano gli studi per i vaccini sull’HIV, ma abbiamo già tutti gli strumenti per azzerare le nuove infezioni HIV: preservativo, PrEP, PEP, Terapia come prevenzione (TasP). Bisogna solo renderli disponibili per tutte le persone e in tutto il mondo.
📽️Una cosa da guardare: Positivə su Prime video
Positivə racconta la storia di 4 persone che vivono con HIV in Italia. Se non hai l’abbonamento ad Amazon Prime, puoi provarlo gratis per un mese.
🔥 Da febbraio sul sito di Lila Milano uno sportello online per la prescrizione a distanza la PrEP
Lo scrivo nella newsletter, in via informale e del tutto personale. Sarebbe stato carino se Lila Milano ci avesse informatə (noi di PrEP in Italia). E invece l’abbiamo scoperto dalla loro pagina Instagram.
Credo sia innegabile il nostro lavoro di comunicazione e supporto a chi vuole iniziare la PrEP. E’ un po’ da cafonə non inviarci una mail tipo “Ehi, amo: lo sai che parte questo servizio? Vi va di far girare l’info?”.
Siamo in contatto quotidianamente con persone che non riescono ad accedere alla PrEP nel loro territorio. Insomma, abbiamo abbastanza il polso della situazione. Avere “in anteprima” la notizia di uno sportello PrEP online sarebbe stato utile.
Siamo lavorando tuttə per la stessa cosa (la prevenzione, la riduzione delle infezioni HIV e la libertà sessuale): sarebbe bello se imparassimo a collaborare. Qui finisce la mia polemica: appena ho visto il post della Lila l’ho condiviso a bomba perché l’importante è che le informazioni circolino.
👉 Firma con SPID la proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare per una sanità che sia di competenza statale e non regionale
👉 Stage (ma con uno stipendio abbastanza buono!) in un’associazione HIV a Bruxelles
👉 Perché le evidenze scientifiche non valgono per le dipendenze da sostanze?
Nonostante le politiche proibizioniste sulle droge abbiano avuto un impatto drammatico sulla salute delle persone e sulla società, la politica non considera i vantaggi oggettivi di un approccio antiproibizionista e di riduzione del danno. Sull'Essenziale un approfondimento sulla situazione in Italia.
🗞️Link e notizie random
L’Africa ha ricevuto le prime dosi di mpox (ex monkey pox) solo lo scorso dicembre grazie a una donazione della Corea del Sud. In Stati come la Nigeria e il Ghana l’mpox è endemico: è costantemente presente in maniera più o meno uniforme.
Miss Universo, il discorso della nuova proprietaria: “È una nuova era, gestita da una donna trans per tutte le donne”
HIV: quali sono gli studi per una cura? Un pdf di 44 pagine
La Società psicoanalitica italiana si schiera contro l’uso dei bloccanti della pubertà. Ma la società di psichiatria e Ordine psicologi prendono le distanze.
💙"Oltre al preservativo c'è di più": la mia diretta con Danilo di Plus Roma per la giornata mondiale di lotta all’AIDS
🦋 Persone che vale la pena conoscere: Khookha McQueer
Khookha McQueer è una donna tran non binaria e attivista tunisina che vive con HIV
🎙️ Un podcast da ascoltare
E’ una marchetta per promuovere il film Anche io, che racconta l'inchiesta sugli abusi sessuali di Harvey Weinstein. Ma ben vengano le marchette se parlano di cose così importanti.
⛏️A cosa sto lavorando
Farò delle dirette Youtube dove leggeremo insieme studi scientifici sulla salute sessuale. Settimana prossima te ne parlo meglio. Se intanto vuoi iscriverti al canale, clicca qui.
Sto un po’ nel panico per il Congresso della Rete GIFTS a Febbraio, sto preparando il questionario per sapere quante persone in Italia sono in PrEP e ho un ballo un paio di cose pazzeske: speriamo vadano in porto!