Oggi è la giornata mondiale delle Epatiti, infiammazioni del fegato che - a seconda del virus contratto - possono degenerare anche in cirrosi epatica e tumori. Si calcola che, tra epatite B e C che sono le più pericolose, ogni anno nel mondo ci siano più di un milione di morti e 3 milioni di nuove infezioni.
L’Organizzazione mondiale della Salute (OMS) si è prefissata di eliminarle entro il 2030 perché abbiamo già strumenti per proteggerci o trattarle con i farmaci.
Non mi soffermerò sull’aspetto clinico, ma sulla prevenzione ché è la cosa che ci interessa di più a noi che facciamo sesso o conosciamo persone che lo fanno.
Prevenzione Epatiti in Breve
vaccinarsi per Epatite B;
vaccinarsi per Epatite A (per me ha senso solo se fai parte dei gruppi a rischio. Ne parlo più sotto);
pulire i sex toys (anche se non si vedono, possono rimanerci sopra tracce di sangue e feci);
usare il preservativo e il dental dam nel sesso orale (sia ano che vagina);
non condividere siringhe quando si fa uso di sostanze per via iniettiva;
assicurarsi che dentista, estetista, barbierə, tatuatorə ecc usino strumenti sterilizzati e/o monouso;
se si hanno rapporti penetrativi non protetti dal preservativo, testarsi periodicamente.
Epatite A e il Vaccino
Si trasmette per via oro-fecale e in genere si risolve spontaneamente. Solo raramente richiede il ricovero ospedaliero. Per via oro-fecale si intende che le feci vengono a contatto con la bocca. No, non significa che si mangia la cacca. Come per i sex toys, anche nel rimming (sesso orale all’ano) e nel sesso anale posso rimanere invisibili tracce di feci. Dunque tra i fattori i rischi c’è come abbiamo detto il rimming e il sesso anale, ma non solo:
frutti di mare crudi e tutto quello che può essere stato concimato con acque nere;
fonti idriche contaminate;
viaggi dove è diffuso il virus.
In Italia l’Epatite A non è endemica, ovvero non è costantemente presente nel nostro territorio e per proteggerci bastano seguire le norme base d’igiene e prevenzione elencate sopra, ma più nello specifico ricordiamoci di non bere acqua di pozzo e non consumare frutti di mare crudi.
Siamo in attesa dell’approvazione del Piano Vaccinale 2023-2025 (con calma amo, non c’è fretta). Dunque faremo riferimento a quello del 2017-2019, dove la gratuità per il vaccino Epatite A è raccomandata a gruppo a rischio come:
chi viaggia in zone dove è endemica;
chi potrebbe esporsi al virus per motivi professionali;
persone che hanno determinate patologie;
maschi che fanno sesso con maschi (MSM).
Perché per gli MSM gratis e per lə altrə no? Non solo loro leccano il culo!
Sarebbe bello se i vaccini fossero gratis a tuttə, ma in alcuni casi la gestione della salute pubblica deve fare valutazioni di costi-efficacia e sensatezza degli interventi. Tuttə possono leccare e fare sesso con l’ano, ma è innegabile che
il culo è più usato da noi MSM;
tra il 2016 e il 2017 in Europa c’è stata un'epidemia di Epatite A tra MSM: questo anche perché è una comunità semi chiusa ed è difficile che il virus circoli al di fuori. In Italia nel 2022 il 42,9% degli uomini sessualmente attivi che ha contratto l’Epatite A ha riportato rapporti MSM, come da dati SEIVA (Sistema epidemiologico integrato dell’epatite virale acuta).
Offrire gratuitamente questo vaccino a tutta la popolazione sessualmente attiva credo sarebbe davvero una spesa inutile, anche a fronte del fatto che l’Epatite A ha un tasso di mortalità intorno allo 0,2%. A volte la cura è capire che certe persone e certe comunità sono più colpite di altre.
Se sei un maschio trans* che fa sesso con maschi e hai già fatto la rettifica del genere sui documenti, non dovresti aver problemi ad accedere al vaccino gratuito (sempre che la tua regione abbia deciso di offrirlo gratis agli MSM).
Se non hai ancora fatto la rettifica, non ho idea di come muoversi. Scrivimi che vediamo di trovare una soluzione.
Epatite B e il Vaccino
La forma acuta dell’Epatite B si risolve in genere entro pochi mesi. Per la forma cronica, invece, a oggi non esiste ancora una cura, ma i farmaci evitano che la malattia progredisca in cirrosi, l'insufficienza epatica e il tumore. L’epatite B si trasmette con
rapporti sessuali non protetti;
siringhe, aghi, strumenti e apparecchiature sanitarie non adeguatamente sterilizzati, ma anche con uso condiviso di spazzolini da denti, rasoi, forbici ecc. Sempre da bollettino SEIVA, il 40% delle diagnosi nel 2022 era dovuto a trattamenti estetici come manicure, pedicure, piercing e tatuaggi.
Dal 1991 il vaccino per l’epatite B è offerto gratuitamente a chi è natə dal 1980 in poi. Non ho trovato informazioni sull’offerta gratuita per chi è natə prima del 1980 e non fa parte di gruppi a rischio per patologie, esposizione professionale o uso di sostanze iniettive. Immagino che, sempre per la logica dei costi-benefici, per loro sia a pagamento.
Se ne sai qualcosa, rispondi a questa mail o nei commenti.
Il vaccino contro l’epatite B è in grado di proteggere anche contro l’epatite D.
Epatite C e le cure
A differenza dell’Epatite B, è molto meno probabile che si contragga l’Epatite C tramite rapporti sessuali. Una piccola prova ce la offrono i numeri delle diagnosi delle persone in PrEP nel 2022. Solo 11 diagnosi di HCV (Hepatitis C Virus), che non sono niente se confrontate alle più di 900 gonorree.
Anche per l’Epatite C valgono i consigli dati all’inizio e soprattutto estarsi visto nella maggior parte dei casi è asintomatica e ci possono volere molti anni prima di accorgersi che ha compresso il fegato.
Non esiste un vaccino, ma esistono cure efficaci con un tasso di guarigione intorno al 95%. In Italia più di 250mila persone sono al momento in cura.
Nel 2020 è stato finanziato il piano per lo screening nazionale gratuito per testare più di 17 milioni di persone. Il piano è attivo in solo 8 regioni, tra Puglia e Lombardia. La Sardegna, dove pare ci sia il 2% della popolazione positiva, ha appena finanziato un piano di screening di 2 milioni di Euro.
I test gratuiti sono rivolti alla fascia d’età 1969-1989 perché la Piattaforma Italiana per lo studio della Terapia delle Epatiti viRali (PITER) d il Centro Nazionale Salute Globale dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), ha valutato che
Lo scenario di screening graduato, che identifica prima le popolazioni giovani (coorti di nascita 1969- 1989) a rischio di trasmissione dell’HCV, per poi espandersi per identificare le popolazioni più anziane (coorti di nascita 1948-1967) prima che la malattia progredisca, ha prodotto il profilo di costo-efficacia più favorevole in Italia.
Come nota giustamente il Presidente SIMIT bisogna rinnovare i fondi del piano e ampliare l’’offerta gratuita anche alle persone nate prima del 1969.
E chi è natə dopo il 1989?
Considerato che
la possibilità di trasmissione dell’Epatite C per via sessuale è molto bassa
la percentuale di persone che fa uso di sostanze per via iniettiva è molto ridotta in quella fascia d’età;
trovo sensato per il momento escludere questa fascia d’età dallo screening gratuito.
L’Egitto, invece, ha avuto un approccio diverso. Ha testato 50 milioni di persone in 5000 centri ed riuscito a eradicare l'Epatite C. Ma partiva da una situazione epidemologica diversa dalla nostra: nel 2008 unə egizianə su 10 aveva l’epatite C cronica.
La campagna 2022 per i test Epatite C in nuova Zelanda
Ci sarebbe anche altri tipi di epatiti (come quella E), ma dire che l’abbiamo davvero tirata per le lunghe: per oggi ci possiamo accontentare.
🔥 HIV & IST (Infezioni sessualmente trasmissibili)
PrEP iniettabile ogni 2 mesi (Cabotegravir - nome commerciale Apretude): l’Agenzia Europea del Farmaco ha dato parere positivo.
Adesso la palla passa alla commissione Europa che deve dare la marketing authorisation. Una volta autorizza il farmaco, sono i singoli stati a decidere se renderlo a pagamento o rimborsabile.
Il Cabotegravir è ancora sotto brevetto e una dose può arrivare a costare più di mille euro. Se AIFA non dovesse decidere per la rimborsabilità, penso (sperando di sbagliarmi) che sarà difficile che la ViiV che lo produce decida di commercializzarlo in Italia, visto appunto il costo molto alto e le poche persone disposte a comprarlo.
Si è appena conclusa la 12° Conferenza IAS sull'HIV. Lila ha fatto un ottimo riassunto. Le notizie più importanti sono:
Primo caso di apparente remissione dall'HIV dopo trapianto con staminali prive di mutazione in CCR5;
Trasmissione HIV praticamente eliminata nel centro di Sydney (anche grazie alla PrEP);
OMS: linee guida sulla carica virale HIV soppressa. Vado a memoria, ma è la prima volta che l’Oms dice così chiaramente che
le persone con HIV con carica virale non rilevabile non trasmettono HIV allə loro partner sessuali
(recupera la diretta dove leggevamo lo studio scientifico che lo dimostra).
La carica virale non rilevabile si raggiunge seguendo la terapia farmacologica. Inoltre, vi è un rischio trascurabile o quasi nullo di trasmissione HIV quando una persona ha una carica virale inferiore o uguale a 1000 copie per ml di virus.
L'OMS questa settimana si è data un gran da fare: ha ancora rilasciato nuove linee guida per migliorare i test e la diagnosi delle infezioni a trasmissione sessuale (sono cose super tecniche: ma se soffri d’insonnia, forse sono la lettura giusta per te).
Dedico tempo e cura a selezionare informazioni interessanti e utili per prenderci cura della nostra salute sessuale.
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