Conferenza Europa AIDS 2023: non è la scienza, sono le persone
Per una community davvero accessibile
Sto sperimentando un canale Whatsapp. È un po’ il clone di quello Telegram, nella speranza di raggiungere gli over 50, che è la popolazione con il più alto numero di diagnosi tardive HIV in Italia. Magari non si iscrivono al canale, ma i post possono circolare tramite i gruppi e i contatti personali 💪.
Il mio viaggio a Varsavia verso la Conferenza Europa AIDS 2023 (EACS) è iniziato a Milano, per il convegno dei 5 anni del Milano Check Point, la casa community-based per la salute sessuale. Mi ha fornito un casino di stimoli per un progetto che spero di realizzare entro fine 2024:
l’intervento del Bergamo Check Point, che è riuscito a entrare nelle scuole per fare i test HIV allə alunnə maggiorenni
le associazioni che hanno tirato le orecchie a comune, regione e ATS: siamo pienə che il terzo settore sia sempre sotto o per nulla finanziato, nonostante sia essenziale per ridurre le nuove diagnosi
i risultati di Milano, che - anche grazie al Check Point - ha già raggiunto l’obiettivo 95 95 95: 95% persone con HIV che sanno di averla, 95% seguono la terapia, 95% hanno carica virale azzerata.
Il giorno dopo sono partito per Varsavia, emozionato come una valletta nel 1995 alla sua prima scalinata a Sanremo.
La Conferenza è organizzata dalla società scientifica europea delle medichə che lavorano con HIV ed era una conferenza ENORME: stand di case farmaceutiche, sale con centinaia di posti, tantissima gente, un programma fitto d’incontri. Forse troppi. Ti segnalo le cose più interessanti:
la lezione di Molina sullo stato dell’arte della prevenzione HIV e IST, riassunta molto bene da Sandro di Plus. Molina è un po’ una diva della prevenzione, tant’è che sarà il presidente della prossima conferenza a Parigi nel 2025
uno studio sperimentale nel Regno Unito e Francia per una possibile PrEP iniettabile ogni 6 mesi. La Gilead l’ha annunciato il primo giorno e Molina si occuperà del braccio francese
pubblicate le nuove linee guida HIV di EACS. Sono molto tecniche, come il tipo di terapia da somministrare nel caso la diagnosi sia tardiva. Si parla anche di doxy-PEP: 200 mg di Doxyciclina entro 24-72 ore dopo il rapporto a rischio per ridurre di 2/3 la possibilità contrarre sifilide e clamidia. Il documento avverte che è indicata solo per maschi che fanno sesso con maschi - io avrei esteso l’indicazione a chiunque abbia un pene - e che sono sconosciuti gli effetti a lungo termine sull’antibiotico resistenza.
La nostra community è bellissima
Ma la parte più bella di ogni conferenza non sono gli studi scientifici: è passare il tempo con la community, con persone che in tutta Europa si fanno il culo non solo un mondo HIV free, ma soprattutto Stigma Free.
Insieme a me quest’anno c’era Marco Barracchia, un giovane antropologo che ci ha dato una grandissima mano per il poster sulle barriere d’accesso alla PrEP, che abbiamo presentato come PrEP in Italia e Plus Roma.
Guarda il video dalla conferenza dove Marco spiega il poster
Riuscire a portarlo a EACS mi ha chiarito quello che vorrei fare nei prossimi anni:
Collaborare con chi ha voglia di mettersi in gioco e rendere sempre più allettante e accessibile la nostra community di persone sierocoinvolte
Una community che a EACS era presente con
il corner di EATG dove lə attivistə hanno condiviso le loro storie
l’associazione Europea Sex Workers: già che ci fosse un loro stand è una piccola vittoria
l’associazione polacca FES che smonta gli stereotipi sulla Polonia come uno stato retrogrado e omofobo
Paulie Amanita Calderón-Cifuentes che ha parlato dell’accessibilità dei servizi HIV per le persone trans e di genere non conforme
Eliane con la sua esperienza di donna migrante che vive con HIV
Vogliamo i panini, non i cartelloni
Concludo con una polemica: ho potuto andare Varsavia perché ho vinto la scholarship (borsa di studio) che ha coperto i quasi 400 euro d’ingresso, l’hotel e il volo (che comunque ho dovuto anticipare di tasca mia).
Una volta arrivato scopro che non erano previsti buoni pasto.
Allora: la Polonia è economica e io avevo il privilegio di potermi pagare in autonomia il pranzo e la cena, ma mi ha decisamente fatto incazzare che le case farmaceutiche Gilead e ViiV abbiano preferito - immagino in accordo con l’organizzazione - spendere migliaia di euro in mega cartelloni pubblicitari, piuttosto che finanziare i panini a noi della community.
Siamo tuttə bravə a riempirci la bocca con la parola inclusione, ma che inclusione è se può accedere solo chi ha i soldi?
Conferenze e Risorse su prevenzione HIV e salute sessuale in Italia e nel mondo 🌍
Se sei un operatə sanitariə o vorresti impegnarti per la salute sessuale, puoi far riferimento a questa lista che aggiorno settimanalmente.
Come sempre i commenti e la mail sono aperti 💙
🔥 Prevenzione HIV & IST (Infezioni sessualmente trasmissibili)
Epatite C: un sito per informarsi
Anello Vaginale PrEP: ben tollerato e sicuro nelle donne e adolescenti del SudAfrica, Uganda e Zimbabwe, ma l’efficacia non supera il 50% - Lo studio su Lancet
PrEP a lunga durata: il manifesto delle associazioni europee per la piena accessibilità - Lila
Italia e HIV: diagnosi tardive e invecchiamento - Le Giornate di Nadir
Sifilide: online i dati europei nel 2021
7 diagnosi ogni 100mila abitanti
il 77% riguarda maschi che fanno sesso con maschi (MSM)
Dal 2015 il numero di diagnosi di sifilide tra MSM HIV negativi è aumentato dell'87%. Forse dovuto alla PrEP? Forse sì, perché in PrEP probabilmente si fa più spesso sesso senza preservativo, ma anche perché ci si testa di più: è normale trova più casi in questa popolazione, a differenza della popolazione eterossessuale che si testa meno.
Come vedi dalla mappa, l'Italia non ha invitato i dati del 2021, ma grazie al Notiziario IST scopriamo che sono 582, ma il numero è sicuramente sottostimato: mancano all'appello parecchie regioni (ne avevo parlato in una newsletter).
Dove testarci per HIV e Infezioni sessualmente trasmissibili (IST)
Nell’elenco ho privilegiato i centri gestiti da associazioni, in un ambiente informale, friendly ed extra ospedaliero. Sono quelli col cuore blu 💙 I test HIV sono gratuiti e anonimi. In alcuni centri è possibile testarsi anche per le altre infezioni: rivolgersi al centro più vicino a te per maggiori informazioni.
👨🔬 Sanità
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